Decalogo 1 (Dekalog, jeden - 55')

     I primi inquilini del "quartiere" di Kieslowski sono Krzysztof e Pawel, padre e figlio, in sintonia non solo d'affetti ma pure di fiduciosa disponibilità al progresso scientifico. Guardano al loro computer come ad un riferimento sicuro: per progetti di lavoro, per risolvere i compiti di scuola, per calcolare lo spessore della superficie del lago gelato l vicino... Quando Pawel va con gli amici a pattinare, la tragedia incombe, ma sembra quasi esitare nel compiersi. Il ghiaccio si spezza mentre Krzysztof ancora alla ricerca del figlio nelle case dei parenti, degli amici: la macchina da presa, come il suo sguardo, si tengono lontani dalla riva del lago, dove i soccorsi stanno ormai operando. Poi, quando "tutto compiuto", egli si precipita, sconvolto, in chiesa. Inveisce, rovescia l'altare, ma non può impedire alla sua razionalità di confrontarsi con la suggestione del luogo sacro, né al suo ateismo di vacillare di fronte ad una spiritualità che dia risposte "all'infuori di sé".

I - Non avrai altro Dio all'infuori di me