Un'anima divisa in due
Silvio Soldini - Italia 1993 - 2h 7'

VENEZIA: Coppa Volpi per il miglior attore protagonista 

    film precedente in archivio Silvio Soldini film successivo in archivio ha costruito con questa sua opera seconda un'estraniante storia d'amore tra Pietro, un giovane impiegato in crisi e Pabe, un'affascinante zingara che egli sorprende a rubare nei grandi magazzini. Un amore diverso perché diverse sono le realtà sociali dei due protagonisti, un amore tormentato perché il rapimento e la fuga sono i riti matrimoniali che accompagnano il popolo dei rom, un amore diviso perché per quanto Pietro e Pabe diano sfogo ai loro sentimenti la differenze culturali pesano come pietre sulla loro felicità. E, parallelamente, un film diverso perché non osa mai il coinvolgimento totale ma sembra ritrarsi ogniqualvolta le emozioni stanno per avere il sopravvento, un film tormentato perché proprio nei giorni del Festival l'attrice protagonista, di origine ungherese, è stata fermata alla frontiera, per problemi tutt'altro che di solidarietà internazionale, un film diviso perché gli estri artistici del regista hanno disegnato la fotografia della prima parte, ambientata a Milano, con i colori lividi della metropoli, quella della seconda, "on the road" fino ad Ancona, con le tonalità calde di una terra e di un amore più disponibili. Non solo, l'anima divisa sarà anche quella del pubblico che, abituato com'è alle storie sentimentali lineari e suadenti, non sarà certamente unanime nel giudizio verso un'opera così pregnante nella sostanza e così rigorosa nella forma.

ezio leoni - La Difesa Del Popolo  19 settembre 1993