Balla la mia canzone (Dance With My Song)
Rolf de Heer – Australia 1998 – 1h 41’

da Film Tv (Fabrizio Liberti)

Il centro del mondo del coraggio é Julia, una ragazza spastica condannata dalla malattia a dover dipendere dagli altri e in particolare da Madelaine, la sua assistente sociale. Sul rapporto tra le due donne, Rolf de Heer, già regista del film "maledetto" Bud Boy Bubby, imbastisce una sofisticata lezione sul concetto di normalità, che ribalta come un guanto quello putrido del senso comune. Scritto e interpretato dalla rivelazione Heather Rose, il film colpisce perché non la rende un fenomeno da baraccone o un oggetto dell'umana pietà, ma un personaggio drammatico, che racconta i suoi bisogni e il suo dolore quotidiano, con una dignità che non chiede sconti e le conferisce un fascino in grado di catturare personaggi e spettatori.

Cinema Invisibile

CinemaEstate - LOGGIA AMULEA - PD luglio-settembre 2000