Bandite
Alessia Proietti e Giuditta Pellegrini
- Italia 2010 - 1h 20'
- documentario -

   Laila, Miriam, Minny, Nerina, Walkiria, Rossella. Sfilano veloci i soprannomi e i volti delle partigiane di Bandite, saettante documentario di Alessia Proietti e Giuditta Pellegrini, il 31 maggio in visione al festival delle culture antifasciste di Bologna. Una in fila all'altra, fronte cinecamera, con sfondo la credenza di una volta o sedute sul divano del salotto. Sono le donne della resistenza italiana. Il vero, originale, insostituibile orgoglio patrio. Eccole le "bandite", le fuorilegge, le irregolari, le liberatrici dell'Italia. [...] È in questa riconsegna di valore storico, di giusta altissima percentuale di rischio nel contribuire alla cacciata dei nazifascisti, che Bandite trova il suo architrave informativo-divulgativo: in mezzo alle montagne, tra i crocicchi delle provinciali, nelle viuzze e nelle piazze dell'Italia centro-settentrionale a sparare al culo delle SS, c'erano pure loro, le donne. Buone solo per fare la calza e il ricamo, un po' come propagandava il Duce pettoruto a raccogliere grano, un po' come la pensavano anche gli eroici partigiani maschi o gli ufficiali dell'esercito badogliano. Lo testimoniano proprio le protagoniste filmate da Proietti e Pellegrini. Così la lotta per l'emancipazione culturale e civile della donna (vedi il diritto di voto proprio nel '46). Una voce femminile che comincia a sentirsi attraverso gli organi d'informazione clandestini, la resistenza con le rivoltelle trasportate nel reggiseno, i mitra caricati ed impugnati, i ponti fatti saltare, le violenze sessuali subite come tortura nazista per confessare i segreti partigiani. Bandite salda il debito di una dimenticanza fin troppo evidente, pur da dentro il recinto dei "buoni".

Davide Turrini - Liberazione

promo

Nel contesto della Resistenza italiana, il documentario indaga l'esperienza delle donne che dal '43 al '45 hanno combattuto nelle formazioni partigiane, rivoluzionando il loro ruolo tradizionale e divenendo protagoniste della storia. In un racconto corale, donne di diverse estrazioni sociali, culturali e politiche, esprimono attraverso le interviste la consapevolezza di una lotta che va oltre la liberazione dal nazifascismo e che segna un momento decisivo nel percorso di emancipazione femminile. Il vissuto di queste donne ribelli si intreccia agli interventi delle storiche che ne sostengono la trama con le loro analisi e indagini di genere, alle pubblicazioni clandestine dell'epoca e alle immagini di repertorio, delineando così il contesto storico in cui quella lotta si è sviluppata e il riflesso di essa nel mondo attuale. Le partigiane hanno dato vita alla Repubblica, conquistato la cittadinanza, ma la piena uguaglianza, le pari opportunità, gli obiettivi da esse perseguiti si possono veramente ritenere raggiunti?


film del week-end precedenteLUX - gennaio 2012

un'iniziativa del PARTITO DEMOCRATICO

INGRESSO GRATUITO sarà presente in sala la regista Alessia Proietti