Ombre rosse (Stagecoach)
John Ford - USA 1939 [bn] - 1h 37'

miglior attore non protagonista (THOMAS MITCHELL)
miglior colonna sonora (R. HAGEMAN, F. HARLING, J. LEIPOLD, L. SHUKEN)

da Dizionario dei Film (a cura di Paolo Mereghetti)

      Nel 1880, una diligenza la scia Tonto per Lordsburg con a bordo la moglie incinta (Platt) di un ufficiale, un giocatore professionista (John Carradine), un timido rappresentante di liquori (Donald Meek), io sceriffo Wilcox (George Bancroft) a cui si aggiungono Dallas (Claire Trevor), una prostituta cacciata dalla città, il medico alcolizzato Josiah Boone (Thomas Mitchell), il banchiere disonesto Henry Gatewood (Berton Churchill) e, in seguito, il fuorilegge Ringo Kid ( John Wayne): dopo aver perso la scorta militare e aver fatto una sosta in cui la donna ha partorito (con l’aiuto della prostituta e dei medico ubriaco ne), la diligenza è attaccata dai comanci e salvata dalla cavalleria. Arrivati a destinazione io sceriffo permetterà a Ringo di vendicare la morte del padre e del fratello (uccidendo in un duello i tre fratelli Plummer) e poi di andarsene oltre frontiera con Dallas. Tratto dal racconto Stage to Lordsburg di Ernest Haycox, a sua volta ispirato a Palla di sego di Guy de Maupassant, è il più celebre dei western, quintessenza del genere e autentico capolavoro in «perfetto equilibrio tra la teatralità e l’avventura, lo spazio chiuso e l’immensità cosmica, l’aneddoto e la sintesi, l’epicità e il messaggio». Atto d’accusa contro l’ipocrisia sociale e l’emarginazione in pieno New Deal rooseveltiano (nel momento dei bisogno i pregiudizi contro la prostituta o il medico ubriacone, il giocatore d’azzardo o il fuorilegge si dissolvono come neve al sole), il film segna il ritorno di Ford al western e consente a Wayne di imporsi come attore di primo piano. La celeberrima sequenza dell’inseguimento degli indiani alla diligenza (aperta da una panoramica laterale sui comanci appostati sulle colline entrata nella storia del cinema) fu girata nella Monument Valley (fino ad allora sconosciuta allo spettatore cinematografico) e realizzata con una cinepresa che correva a 60 km orari a fianco della diligenza. Due oscar: miglior attore non protagonista (Thomas Mitchell) e colonna sonora (Richard Hageman, Frank Harling, John Leipold e Leo Shuken) ottenuta riarrangiando 14 canti popolari americani.

cinema invisibile TORRESINO aprile-giugno 2007