Tilai
di Idrissa Ouedraogo - Burkina Faso 1990 - 1h 21'
[versione originale sottotitolata]

  

Il confronto tra la rigidità della legge (tilai) ed una concreta realtà di affetti e trasgressioni scaturisce da una vicenda d'amore sconvolta dalle antiche regole tribali. Il giovane Saga, che si macchia d'incesto con Nogma (la sua fidanzata, presa invece in sposa dal vecchio padre), scatena, come in una tragedia classica, un'inarrestabile catena di contraddizioni e dolore. In Tilai è evidente la maturazione dello stile, che sa adeguare la maggior disponibilità di mezzi tecnici alle necessità espressive: se l'uso dei primi piani evidenzia il valore "sovversivo" dell'individualità all'interno della dimensione corale, nello sviluppo della narra-
zione Ouedraogo resta ancorato alle proprie radici, ma sa metterle in discussione attraverso la viva passione dei sentimenti. Il tutto in perfetta coerenza con la fierezza culturale con cui, in questi anni, il popolo africano si appresta attraverso il cinema a raccontarci la grandezza e la profondità della propria storia.

e.l. pieghevole LUX - febbraio/marzo 1991

CANNES 1990: Gran Premio Speciale della Giuria