Blow-Up
Michelangelo Antonioni - GB/Italia/USA 1966 - 1h 51'
versione originale sottotitolata



 

  Thomas, un fotografo annoiato del fascino sensuale delle modelle che passano nel suo studio e nella sua vita, per reazione si propone di realizzare un fotolibro che vuol essere uno studio della vita di Londra in tutta la sua realtà. Attratto dalla calma che vi regna, si sofferma in un parco dell'East End e qui riprende le effusioni sentimentali di un uomo e di un donna; quest'ultima se ne accorge e lo insegue fino a casa per chiedergli la consegna della pellicola: è così disperata da offrirsi a lui, pur di riaverla. Con un trucco Thomas sostituisce il negativo, quindi comincia a sviluppare e ad ingrandire le fotografie. Vengono in tal modo alla luce alcuni particolari, come la mano di un uomo che tiene una pistola ed una strana ombra sull'erba che potrebbe essere un cadavere... Antonioni ritrae il mondo patinato della società consumistica della Londra degli anni sessanta, dove le persone scontano la solitudine e l'indifferenza dovute alla mancanza di comunicazione: la forma espressiva riduce ogni cosa a "segno" puramente convenzionale, privandolo di una qualsiasi intima consistenza.