Il collezionista di ossa (The Bone Collector)
di Phillip Noyce - USA 1999 - 1h 40'

 

 

da L'Unità (Michele Anselmi)

In realtà non c'è nessun «collezionista di ossa» in questo notturno thriller tratto dal romanzo di Jeffery Deaver (Sonzogno) e diretto dallo specialista Phillip Noyce (Ore 10. Calma piatta), il quale, un po' alla maniera di Hitchcock, compare per un attimo in libreria, nel sottofinale. C'è di mezzo infatti un vecchio libro gotico, una specie di «Giallo Mondadori» intitolato appunto The Bone Collector, che fa da modello al serial-killer in questione: il quale, sulla falsariga dei delitti narrati sulla pagina scritta, inscena crimini sempre più lambiccati e feroci, per il solo piacere di farsi notare dall'eminente criminologo Lincoln Rhyme paralizzato a letto. E vero, il detective deduttivo che risolve tutto da casa non è una novità: costretto sulla sedia a rotelle per una frattura alla gamba era il James Stewart di La finestra sul cortile, e lo stesso succedeva, a causa di una paralisi, al Raymond Burr della serie tv Ironside.
Il divo nero Denzel Washington rinnova il genere con cerebrale autorevolezza, calandosi nel ruolo di questo ex poliziotto dall'intelligenza acutissima e dal corpo immobilizzato (muove solo la testa e le dita) per via di un incidente sul lavoro. Legato alle macchine che lo tengono in vita, Rhyme medita di farsi morire, e intanto si appassiona alle gesta di un omicida seriale esperto in medicina che infligge orribili mutilazioni alle sue vittime, lasciando accanto ai cadaveri sofisticate tracce da decodificare. Livido, invernale, vagamente mistico, Il collezionista di ossa aggiunge poco di nuovo al filone rilanciato da
Seven... Se Denzel Washington, bello e carismatico anche a letto, si conferma interprete di classe, è l'emergente Angelina Jolie (figlia di Jon Voight) a imporsi nel ruolo della giovane poliziotta dal fisico prorompente e dall'animo ulcerato che diventa il «braccio» pensante del criminologo...

dei Delitti e dei Sospetti

CinemaEstate - LOGGIA AMULEA - PD luglio-settembre 2000