L'infernale Quinlan (Touch of Evil)
Orson Welles - USA 1958 - 1h 51'
(riedizione '98 sulla base degli appunti originali di O.W. )

da Dizionario dei Film (a cura di Paolo Mereghetti)

     Mentre si trovano in viaggio di nozze vicino alla frontiera con gli Usa, un poliziotto messicano, Vargas (Charlton Heston), e sua moglie Susan (Janet Leigh) assistono a un attentato contro il più ricco esponente della zona. Vargas decide di indagare sul caso, ma deve vedersela con il capitano Quinlan (Welles), di tutt'altra scuola: tanto il primo è razionale e alla ricerca della prova logica, quanto il secondo si fa guidare dall'istinto e non esita a fabbricare prove come supporto alle sue intuizioni.
Da un banale intreccio poliziesco, tratto dal romanzo Contro tutti di With Masterson e già sceneggiato da Paul Monash per una produzione di serie B, un'opera monumentale e ricca di fascino nonostante le manomissioni finali, che segna il ritorno di Welles a Hollywood dopo la parentesi europea. Chiamato dalla Universal per assicurarsi la partecipazione di Charlton Heston, Welles rielabora velocemente la sceneggiatura senza leggere il romanzo, mette a punto un conflitto drammaturgico ambiguo e geniale, e si cuce su misura un personaggio titanico, malato di assolutismo, riprovevole eppure dotato di un fiuto infallibile.
A Welles interessa "non tanto la grandezza del male, quanto l'innocenza nel peccato" e cosi all'ambiguità morale fa riscontro un'analoga ambiguità estetica, giocata su una violenta deformazione dello spazio (grandangolo con lente a focale corta, profondità di campo esasperata) e su una velocità "doppia" (del montaggio, con vorticosi piani sequenza - tra cui il più celebre è quello che apre il film - e dei personaggi all'interno delle singole inquadrature). Noir sadico, dalle ascendenze kafkiane, capolavoro del cinema wellesiano… All'amica Marlene Dietrich, venuta a trovarlo sul set e per la quale Welles inventò il personaggio di Tanya, è affidata la battuta conclusiva del film: "Era uno sporco poliziotto, ma a suo modo era anche un grand'uomo".

rassegna: GRANDE CINEMA (in bianco & nero) - LUX aprile-giugno '99