Marianna Ucrìa
di Roberto Faenza - Italia/Francia/Portogallo 1997 - 1h 43'

 

da CIAK (Marco Balbi)

Segreti e bugie nella Sicilia del '700. Roberto Faenza, dopo lo sbiadito Sostiene Pereira, porta sullo schermo il romanzo di Dacia Maraini con un film ricco, sontuoso, splendido e accurato nei costumi e nelle scenografie, come raramente, ormai, si vede nel cinema italiano... Pur mantenendo un certo distacco dalla vicenda, riesce a restituirci un ritratto di questa donna intelligente, sensibile, che si rifugia nel proprio mutismo per isolarsi dal mondo, dagli obblighi sociali e, soprattutto, coniugali. Una donna a cui tutti fanno credere di essere sordomuta dalla nascita ma che sa, in cuor suo, che non è così.