Il romanzo di Mildred (Mildred Pierce)
Michael Curtiz - b/n USA 1945 - 1h 50'

versione originale sottotitolata

migliore interprete (JOAN CRAWFORD)

  Le difficoltà economiche e sentimentali di una donna (Joan Crawford) che, piantata dal marito, lavora duro per rifarsi una vita ma deve poi sottostare ai capricci di una figlia ambiziosa e perfida (Ano Blyth). Eccezionale commistione fra melodramma e film noir, pieno di tutti i tormenti, le paure e l’aggressività attribuite alle donne americane durante e subito dopo la guerra. («certo, Mildred non è una detective hard-boiled, ma ne è l’equivalente nell’unico modo possibile per un’eroina degli anni Quaranta»). Una scena iniziale di esemplare maestria regiastica, una serie di intense interpretazioni (nella parte della protagonista, la Crawford vinse l’Oscar) e, all’origine, un solido e intelligente romanzo di James M.Cain (in cui però manca la figura dell’assassinio di Zachary Scott da parte di Ano Blyth, che invece è diventato il fulcro del film). Sceneggiato da Ranald MacDougall e Cacherine Turney.

Dizionario dei Film - a cura di Paolo Mereghetti

 cinema invisibile LUX settembre-dicembre 2013