The Opposite of Sex
di Don Roos - USA 1998 - 1h 48'

  

Un cinema smaliziato e ricco di humor quello di Don Roos. Il suo The Opposite of Sex stimola e diverte scrutando senza ipocrisie nel contesto esistenziale della società americana, in cui il sesso sembra essere la chiave di qualsiasi dinamica interpersonale e l'intrusione gay un pregiudizio difficile da digerire. Ma dove, in fondo, ogni realizzazione individuale è imbrigliata in contraddizioni e disillusioni contingenti, legate ad un profondo senso di solitudine e ad un disperato bisogno d'affetto. Il tutto filtrato attraverso il tocco frivolo e sbalestrato della commedia USA anni '90: DeDee Truitt (Christina Ricci) è una sedicenne disinibita e intraprendente che si installa in casa del fratellastro Bill (Martin Donovan), ricco gay, erede di un'ingente fortuna lasciatagli dal suo ex compagno, morto di AIDS. Ora Bill sta con Matt, il quale non è però nelle grazie di Lucia, sorella del morto, che a sua volta è molto legata a Bill. Complicato? Non è niente in confronto all'evolversi della vicenda, perché‚ DeDee seduce Matt e fa credere a tutti di essere incinta di lui. In realtà c'è di mezzo un certo Randy, ma intanto DeDee e Matt fuggono insieme portandosi via un po' di soldi di Bill. Per questi le disgrazie sono appena iniziate: un certo Jason, suo ex alunno (Bill è insegnate di letteratura al liceo) lo accusa di molestie sessuali, solo per vendicarsi di avergli rubato Matt... Il racconto si complica ulteriormente e procede tra continui, esilaranti colpi di scena, ma al di là dell'epilogo, indiscutibilmente spassoso, ciò che convince in The Opposite of Sex è l'arguta scorrevolezza dell'intreccio in cui al piacere della narrazione si mescola a quello della provocazione e in cui ogni espediente realizzativo rivela una folgorante verve cinematografica.

e.l. Il Mattino di Padova - 7 settembre 1998