L'uomo che vide l'infinito (The Man Who Knew Infinity)
Matt Brown - Gran Bretagna 2015 - 1h 48’



 

    Sembra un romanzo di Dickens, ma quella di Ramanujan è una storia vera (…) e Matthew Brown ha il pregio non banale di restituire il sentimento di un'epoca non facile resa ancor più ardua per un ragazzo dell'India 'britannica'. Teoria del tutto in salsa curry, più che un biopic, L'uomo che vide l'infinito si propone sia come il racconto dell'incredibile amicizia tra il rigoroso Hardy e l'outcost Ramanujan, entrambi ben interpretati da Jeremy Irons e Dev Patel, sia come un nuovo tassello nell'ormai conclamata tendenza degli inglesi di donare giusta gloria ai propri geni della scienza in vita reietti, Alan Turing docet..

Anna Maria Pasetti - Il Fatto Quotidiano

    L'ateo occidentale sarcastico più il brahmano orientale ortodosso. L'addizione funziona anche perché a sommarsi sono due attori sopraffini come l'ironico Irons (qui bravissimo) e il sempre eccellente Patel quando può esaltarsi in personaggi pronti a sfide impossibili (...). Film piacevole, adattato dallo stesso regista dall'omonima biografia firmata Robert Kanigel. Abbiamo già visto matematici dare e fare dei grandi numeri al cinema, da Will Hunting - Genio ribelle di Van Sant (...) al più recente La teoria del tutto su Stephen Hawking. In questo caso colpisce assai l'incapacità di razionalizzare da parte del protagonista circa le ragioni misteriose del proprio dono.

Francesco Alò - Il Messaggero



promo

1913. Srinivasa Ramanujan è un ragazzo indiano, genio della matematica e autodidatta, che arriva al Trinity College di Cambridge, dove stringe un forte legame con il suo mentore, l'eccentrico professore G.H. Hardy, che si batterà per fargli avere universalmente i giusti riconoscimenti. La storia di una amicizia vera (che ha cambiato per sempre il mondo della matematica) si fa apprezzare per la bella ambientazione d'epoca ritagliata nell'Università di Cambridge, per il fascino della vicenda umana e per la qualità degli interpreti: Day Patel conferisce in giusta dose prepotente fervore e ingenuità a Ramanujan; e Jeremy Irons da tempo non trovava un personaggio così intonato alle sue sensibili, sfumate corde di attore.

 

cinélite giardino BARBARIGO: giugno-agosto 2016