Ghost Town
David Koepp - USA 2008 - 1h 42'

  Ghost Town, verrà apprezzato soprattutto dal pubblico adulto nostalgico della sophisticated comedy. La storia è presto detta: Bertram, un cinico dentista inglese che pratica a Manhattan e che sembra Uncle Scrooge, dopo aver sfiorato la morte comincia ad essere tormentato dai fantasmi del titolo, che solo lui vede e che hanno un sacco di favori da chiedergli. Il più insistente è Frank, un bell’uomo in smoking morto subito dopo che la moglie aveva scoperto che lui la tradiva. Divorato dai sensi di colpa, Frank incarica Bertram di impedire alla vedova di risposarsi con un farabutto. È l’inizio di una serie di disavventure per il samaritano riluttante che, naturalmente, lungo la via scoprirà la redenzione.
[…]Altro punto a favore di
Ghost Town è la mano leggera del regista, David Koepp, più noto come sceneggiatore di film d’azione come
Spider Man, Mission: Impossible e Jurassic Park, qui invece impegnato a dirigere (e co-scrivere) un film che ricorda più Woody Allen che Steven Spielberg. Anche perché l’ambientazione è una New York raffinata e ironica come quella di Woody, con fantasmi: così come in Ghost e Ghostbusters, ma anche in Rosemary’s Baby, emerge la natura gotica e ultraterrena della metropoli americana, dove effettivamente non ci si sorprenderebbe affatto se, accanto alle top model e ai finanzieri, ci si trovasse accanto una presenza venuta dall'aldilà. È la Manhattan che amiamo e che, come direbbe Woody, è una delle cose per cui vale la pena vivere.

Paola Casella – Europa

PRIMA VISIONE

cinema invisibile TORRESINO ottobre-dicembre 2009