Cast Away Robert Zemeckis - USA 2000 - 2h 23'
L'erba di Grace (Saving Grace) Nigel Cole - Gran Bretagna 2000 - 1h 32'

  

    È spesso spiazzante il confronto tra il (nostro) giudizio critico e l'andamento di un film al botteghino. Non è per fare i bastian contrari, ma due delusioni contemporanee come Cast Away e L'erba di Grace davvero ci lasciano perplessi di fronte alle dinamiche che sostengono il loro eclatante successo. I film di Zemeckis film successivo in archivio ormai non sono più le effervescenti sorprese di un tempo (Ritorno al futuro, Chi ha incastrato Roger Rabbit, Forrest Gump), ma degli standardizzati meccanismi ad orologeria: dallo scialbo misticismo galattico di Contact agli shock horror iterati di Le verità nascoste fino a questo Robinson Crusoe del XX secolo che esaurisce la tensione filmica nella sequenza del disastro aereo. Prima e dopo un po' di tormentone esistenziale (i ritmi frenetici del lavoro, le occasioni sentimentali della vita trascurate e perse), nel mezzo le peripezie solitarie del naufrago; a suggello, in apertura e chiusura, una evento catalizzatore, spudoratamente calcolato a tavolino (sceneggiature sempre impeccabili quelle made in USA!) per dare alla noia imperante un briciolo di vitalità inaspettata. 
Ma se dai kolossal americani siamo abituati a diffidare, come giustificare la banalità esasperante del britannico
Saving Grace: deliziosa l'idea (una elegante, anziana signora inglese che si mette a coltivare marijuana per saldare i debiti), memorabili alcune situazioni (lo "spettacolo" notturno della serra illuminata, la strana miscela di tea con cui "sballano" le amiche), ma quanta sciatteria di stile e sceneggiatura! Basta pensare al kitsch estremizzato con cui Nigel Cole
film successivo in archivio risolve l'avventura di Grace a Londra o come scivoli via senza incidere (se non per qualche fanfaluca da teatrino amatoriale) la scena clou del falò della droga. Certo l'interprete Brenda Blethyn (già apprezzata in Segreti e Bugie) è straordinaria, così come Tom Hanks in Cast Away… Assegniamo 'sti oscar per gli attori protagonisti e torniamo a parlare di vero cinema?

ezio leoni - La Difesa Del Popolo  28 gennaio 2001