Mike Nichols, dopo il lungo viaggio nel sesso di Closer e Angels in America, torna a sparlare dell'America di oggi, ma la prende larga, individuando nell'appoggio ai mujaheddin di un senatore texano negli anni 80, in funzione anti Urss, la prefazione delle tragedie talebane di oggi: Afghanistan, guerra in Iraq, 11 settembre. Quasi vera, la storia è scritta magistralmente e con grande spirito da Aaron Sorkin (sembra il miglior Neil Simon) in un ping-pong di humour e cinismo socio politico che non fa sconti a nessuno. Strepitoso il cast: la ricchissima signora visceralmente anticomunista Julia Roberts, un Tom Hanks impegnato a fare un deputato puttaniere ma capace di commuoversi ancora sui bambini (che resteranno senza aiuti); e il formidabile ex Capote Seymour Hoffman, agente frustrato della Cia che fa alleare per un attimo arabi e israeliani nel gioco delle spie. Allegramente sconsolata, è una commedia eccezionale, da vedere. |
Maurizio Porro – Il Corriere della Sera |
Forrest
Gump
va a Washington. Negli anni Ottanta Charlie Wilson, senatore texano con la
passione delle donne e del whisky, indice una crociata personale per
armare la resistenza afgana contro l'esercito russo. Lo aiutano due
personaggi pittoreschi: una miliardaria teocon in pubblico e libertina
nella vita privata e un agente segreto un po' lubrico, emarginato dai
superiori; con la collaborazione straordinaria di un trafficante d'armi
israeliano. Impiegando molta energia e qualche ricatto, Wilson riesce nel
prodigio di moltiplicare all'infinito gli stanziamenti militari in
Afghanistan; dove, una ventina d'anni dopo, i guerriglieri rivolgeranno le
armi contro chi gliele ha fornite. |
Roberto Nepoti – La Repubblica |
Strane
storie succedono in questo mondo. Una è quella di Charlie Wilson un
deputato del Texas che nei primi anni '80 si trastulla cercando di
ottenere il meglio dalla sua posizione. Soprattutto in termini di sesso.
Ha fatto i conti senza Joanne Hering una delle donne più ricche e potenti
dello stato, oltre che sua amante. Lei è un'anticomunista viscerale, di
quelle che proprio
|
Roberta Bottari – Il Manifesto |
promo |
Negli anni Ottanta Charlie Wilson, senatore texano con la passione delle donne e del whisky, indice una crociata personale per armare la resistenza afgana contro l'esercito russo. Lo aiutano due personaggi pittoreschi: una miliardaria irreprensibile in pubblico e libertina nella vita privata e un ambiguo agente segreto. Una ventina d'anni dopo, i guerriglieri rivolgeranno le armi contro chi gliele ha fornite... Nichols riesce a fare un film "repubblicano" che sia divertente e acuto, con attori in gran forma e una regia agile e accurata. Una commedia eccezionale, allegramente sconsolata. |
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TORRESINO - marzo 2008 |
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