Il
duo registico francese
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Valerio Caprara - Il Mattino |
Dovremo abituarci a film sempre più abili e sempre più furbi. Tanto divertenti quanto lontani dalla nostra esperienza. Per nulla interessati a rendere più acuto il nostro sguardo, ma pronti a donarci meravigliose illusioni. Tra cui, felicità suprema, l'illusione di profondità. È il segreto di Benvenuti al Sud (e del suo modello francese) e ora del nuovo record d'incassi in Francia, Quasi amici (in originale, con più coraggio, Les Intouchables). In America, dove la società è insieme più rigida e più aperta, film così se ne fanno da sempre. In Europa suonano nuovi. (...) Va bene divertirsi, ma si potrebbe essere più esigenti. Soprattutto avendo a che fare con una storia vera. |
Fabio Ferzetti - Il Messaggero |
Ispirato all'autobiografia Il diavolo custode (Editrice Ponte alle Grazie) di Philippe Borgo di Pozzo, Quasi amici ha trionfato al botteghino francese. Che cosa ha conquistato del film? Beh, intanto il rapporto di solidarietà che si instaura tra due uomini afflitti da diversi handicap: fisico quello del ricco aristocratico Philippe, immobilizzato dal collo in giù; e sociale quello del suo improvvisato badante di colore. Secondo punto, una commedia che non teme di provocare la risata, perché lo fa con garbo e per sdrammatizzare. Terzo, la qualità degli interpreti: il comico nero Omar Sy dal vitalismo tracotante; e François Cluzet, come sempre intenso, misurato, perfetto. |
Alessandra Levantesi Kezich - La Stampa |
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Il ricco e aristocratico Philippe è divenuto paraplegico a seguito di un incidente di parapendio e ha bisogno di una persona che si prenda cura di lui. La scelta cade su Driss, un ragazzo immigrato di periferia appena uscito dalla prigione e, forse, la persona meno adatta per questo tipo di incarico. I due opposti universi entreranno ben presto in rotta di collisione, ma prima dello scontro finale troveranno un punto d'incontro che sfocerà in un'amicizia profonda, quanto inaspettata. Una commedia che non teme di provocare la risata, perché lo fa con garbo e per sdrammatizzare: gli stereotipi di questi «quasi amici» funzionano alla grande, perfetta sintesi di una complicità maschile abilmente giocata sugli opposti. |
SORPRESE FRANCESI |
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