Guerre stellari (Star Wars = A New Hope)  George Lucas - USA 1977 - 2h 03'
L'impero colpisce ancora (The Empire Strikes Back)  Irvin Kershner - USA 1980 - 1h 58'
Il ritorno dello Jedi (The Return of Jedi)  Richard Marquand - USA 1985 - 2h 13'

   Se l'onore "delle armi" al botteghino va a due film d'essai come Kolya e Il prigioniero del Caucaso, rimane comunque ineccepibile, come evento del periodo, la folgorante ricomparsa della trilogia di Star Wars.
Non è facile decodificare l'effetto sul pubblico: alle generazioni di spettatori che si erano entusiasmati con la sola visione sul piccolo schermo, si è mescolata una folla di curiosi neofiti dell'avventura della Lucas Film, ma si è aggiunta, crediamo non esigua, anche la schiera dei vecchi fan "iniziati" negli anni '80 e "maturati" nelle ripetute rivisitazioni in tv e videocassetta.
Ma su cosa poggia il rinnovato fascino di questa acclamata saga fantascientifica? Partiamo dall'impatto audiovisivo che della riedizione ha costituito una peculiarità essenziale. La Twentieth Century Fox ha preteso, per le prime visioni italiane, sale dotate di grandi schermi e di impianti stereo digitali. La scelta si è rivelata fondamentale per apprezzare appieno l'ingegnosa spettacolarità del lavoro della Industrial Light&Magic.

       Fin dalla sua prima uscita (1977) Guerre stellari quiz28aveva colpito l'immaginario collettivo per la dirompente "spazialità" dimensionale delle sue immagini, dal trionfale scorrere delle scritte introduttive, al grande buio puntellato di stelle di una galassia tutta da scoprire, tra salti nell'iperspazio ed evoluzioni di astronavi di ogni tipo: il lento fluttuare delle immense torpediniere imperiali, il frenetico fronteggiarsi di caccia e navette, il continuo, titanico dualismo tra la sfera minacciosa della Morte Nera e il disco saettante dell'insuperabile Millennium Falcon.
La riedizione ha regalato alcune sequenze inedite, ma soprattutto immagini e suoni rimasterizzati, esplosioni ancora più luminescenti, rumori di battaglie (e roboante musicalità) al limite del tracollo dei timpani. L'affrontarsi tecno-politico tra ribelli e armata imperiale, tra potenza di mezzi e vivacità di eroismi resta però nella memoria quasi sminuito di fronte all'intreccio mitopoietico della storia. Tutto parte (ma attenzione, siamo alla seconda fase di un progetto narrativo ancora in divenire) con la cattura della Principessa Leila da parte del malvagio Darth Fener e dalla missione in cui si trovano coinvolti i suoi droidi di fiducia D3-BO e C1-P8. Essi riescono a contattare il vecchio cavaliere jedi Obi-Wan Kenobi e il giovane Luke Skywalker, che intraprendono subito la loro indomita lotta contro la tirannia imperiale, aiutati dai piloti mercenari Han Solo e Chewbacca. Se nel primo film domina l'avventura e la grande stazione spaziale nemica viene distrutta, ne
L'impero colpisce ancora (1980) vengono meglio delineate le psicologie dei personaggi, in particolare di Luke, iniziato ai segreti della mistica jedi e di Fener, che si scopre essere suo padre, soggiogato dal lato oscuro della Forza. La resa dei conti de Il ritorno dello Jedi (1985) prevede il ricongiungersi di tutte le diramazioni epiche e psicologiche con il trionfare dell'amore tra Han e Leila, il cruento scontro finale che oppone lo jedi Luke al perfido Imperatore, la morte "salvifica" di Darth Fener, il definitivo crollo dell'Impero...
Troppa carne al fuoco per un "banale" film di fantascienza ? Il successo di
Star Wars sta proprio nella sua epica complessità che rimescola tragedie classiche (il fondamentale scontro padre-figlio, la faustiana scelta di Darth Fener, le sofferte prove di Luke) e misticismo religioso ("che la Forza sia con te"), coniuga i canoni della fantasy (il pianeta di
Yoda, il palazzo di Jabba the Hutt, la foresta di Endor dove vivono gli impavidi Ewoks) con le peripezie della science-fiction, accavalla i topoi di film bellici (le battaglie sulla neve, i duelli aerei con torrette e mitragliatrici) con quelli del western (memorabili il ritorno di Luke nel suo villaggio incendiato e le scene al fanta-saloon), della commedia romantica (le schermaglie tra Han e Leila) e comica (le gag della coppia D3-BO e C1-P8). Un vero pezzo di storia del cinema e un curioso "valore" multi-generazionale di cultura e spettacolo.

ezio leoni - La Difesa Del Popolo  11 maggio 1997


sito ufficiale  
La minaccia fantasma L'attacco dei cloni La vendetta dei Sith Guerre stellari L'impero colpisce ancora Il ritorno dello Jedi

sito italiano