Sarà per la crescente complicità del pubblico alle proposte del cinema invisibile, sarà che il nostro appetito cinefilo è insaziabile, sta di fatto che questa 28ma serie il progetto “raddoppia”, affiancando alla tradizionale rassegna del giovedì (ore 21.00) una digressione su percorsi autoriali e tematici programmata per i venerdì (ore 20.00).
Così a partire dal 26 gennaio recupereremo 7 cult-movie di
Robert Altman (veri BAGLIORI DI REGIA quei lavori anni ’70!) cui farà seguito (dal 9 marzo) un'intensa rassegna su una tematica di ritrovata attualità quale la pena di morte (abbiamo volentieri fatto nostro lo slogan NESSUNO TOCCHI CAINO).
In parallelo il cartellone del giovedì vedrà un pullulare di prime visioni, a dimostrazione di quanto il prodotto d’essai più rigoroso fatichi ancora a trovare spazi adeguati:
Requiem, A Scanner Darkly, L’isola di ferro, La vera leggenda di Tony Vilar e ancora Grizzly Man (speriamo che per l’1 febbraio abbia trovato un’uscita cittadina nelle “grandi” sale, altrimenti sarà un'ulteriore prima visione!), Hawaii, Oslo e Down In the Valley “caduti” al botteghino senza appello. L’abbinata Water - Born Into Brothels (ancora una prima visione) coniuga l’omaggio alla giornata della donna con l’occasione di uno sguardo di testimonianza civile sulla condizione dell’infanzia violata: ISTANTANEE DALL’INDIA!
La serata del 22 febbraio, con la proiezione di
Gang, fa da ponte con la serie del venerdì dedicata ad Altman, mentre è per giovedì 1 marzo l’appuntamento tanto atteso con The Game “intero”. Dopo essere stato “fatto a pezzi” per settimane, stavolta il gioco di David Fincher si ricompone e si snoda con la dovuta continuità: due ore mozzafiato, dove l'atmosfera è cupa e l'emozione, violenta, viaggia a ritmi vertiginosi. Buona visione.

ezio leoni - presentazione programma TORRESINO - gennaio/marzo 2007