Quel treno per Yuma

Arizona 1884, Dopo un sanguinoso attacco alla diligenza con la sua banda, il fuorilegge Ben Wade si attarda troppo al saloon e viene catturato. Lo sceriffo, preoccupato che i suoi complici provino a liberarlo, decide di ingannarli con una falsa pista e di far scortare nel frattempo il prigioniero alla stazione di Contention per metterlo sul treno diretto al penitenziario di Yuma. L’incarico viene affidata a Dan Evans, burbero allevatore che non sa rinunciare al compenso di 200 dollari, indispensabili per la sopravvivenza del suo ranch colpito da un lungo periodo di siccità. La missione si rivela ben presto più rischiosa del previsto, ma tra il bandito e il suo custode si crea via via uno strano rapporto di ostilità e rispetto che porterà ed una conclusione “eroica” ed inattesa.

3:10 to Yuma
USA 1957 (96′)

  Essenziale e complesso. Il westerner Dalmer Davies (L’amante indiana, Vento di terre lontane) usa al meglio l’emozione del bianco e nero e l’armonia dei movimenti di macchina per mettere in scena un dramma archetipico in cui l’eroe e il villan si affrontano in un intrigante contraddittorio psicologico. Dan deve ripensare alle proprie certezze (il disturbante faccia a faccia tra sua moglie e Wade, l’etica dell’impegno preso di fronte all’evolversi delle circostanze), Ben non rinuncia mai al suo atteggiamento sprezzante, ma mette a rischio la propria libertà, prima per un’amabile digressione sentimentale al saloon (Emmy), poi per un senso di lealtà e riconoscenza verso il suo avversario. Lo schematismo del racconto e la pacata descrizione degli ambienti lascano via via il posto ad un crescendo di tensione che dall’atmosfera claustrofobia dell’albergo “si apre” al movimentato avvicinarsi verso il treno in arrivo. Il fumo che avvolge la stazione e i protagonisti si dirada giusto per l’epico epilogo “metafisico” che fonde rigore morale, sintonia familiare e provvidenza metereologica.

Ezio Leoni

 

FRASI:
Dan: “Perché lo hai fatto?” – Ben: “Non mi piace dover niente a nessuno. Tu mia hai salvato la vita all’albergo… Poi altre volte sono scappato da Yuma”

SEQUENZE:
l’agguato alla diligenza

il finale

NOTE:
10 to Yuma scritta da George Duning e Ned Washington è cantata da Frankie Laine (in seguito ripresa da Sandy Denny)
il film, tratto dal racconto omonimo di Elmore Leonard, ha avuto un remake nel 2007, diretto da James Mangold con Russell Crowe (Ben Wade) e Christian Bale (Dan Evans)

interpreti: Glenn Ford (Ben Wade), Van Heflin (Dan Evans), Felicia Farr (Emmy), Leora Dana (Alice Evans)

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