18 regali

Francesco Amato

Elisa aveva solo quarant’anni quando un male incurabile l’ha tolta alla vita e ai suoi cari. Prima che il suo cuore si fermasse, Elisa ha però trovato un modo di restare accanto alla sua piccola bambina, fino alla sua maggiore età. Anno dopo anno 18 regali come segna d’amore: giochi, libri, vestiti, un mappamondo con l’indicazione dei luoghi che avrebbe voluto visitare con lei… Ispirata ad una storia vera storia l film propone uno spunto soprannaturale per rielaborare un dramma familiare e toccare le corde dello spettatore con delicatezza e originalità.

Italia 2020 (115′)


La storia di 18 regali è colma di cose da raccontare. Il dramma, l’addio, la voglia di combattere, il rapporto fra madre e figlia. Francesco Amato riesce a dosare alla perfezione tutto quanto, con uno script molto intelligente nello sviluppo e nella gestione. Prestando il fianco ad un’emozione strappata con la forza, il film sa come toccare le corde dello spettatore ma senza mai cadere in banalità o in facili scene strappalacrime. Ci si sofferma sul dolore ma si passa avanti con la stessa forza di Elisa. Il tempo è poco ma le cose da fare sono tante, dice la bravissima Puccini. C’è da lasciare qualcosa di materiale alla figlia, un ricordo tangibile della propria presenza. Paradossalmente, con l’aiuto della figlia stessa.

L’espediente di un onirico viaggio nel tempo è molto intelligente, sia nella sua messa in scena che a livello narrativo, ed è il principale punto di forza del film. Come accaduto in P.S. I Love You, ma anche ne Le pagine della nostra vita, si viaggia indietro nel tempo ma non con lettere o diari. E nemmeno fisicamente, come un film di fantascienza qualsiasi. 18 regali è un viaggio a ritroso dell’anima e nell’anima, di una coscienza fatta di rabbia, tristezza, parole mai dette.
Una riconciliazione che esiste nella misura in cui questa trovi pieno esaurimento nel confronto con se stessi, in primis. Francesco Amato merita sicuramente un plauso per aver saputo raccontare una storia drammatica con estrema delicatezza e originalità.

lascimmiapensa.com

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