Attraverso una straordinaria selezione di opere d’arte e immagini storiche, la voce di Greenaway indaga la vita di Lutero e le sue contraddizioni, fino all’affissione delle 95 Tesi, il successo delle sue teorie e le loro conseguenze … ma non solo: con la sua celebre ironia, l’autore riflette più in generale sulla cultura dell’informazione e dell’immagine, suggerendo un curioso parallelismo fra l’invenzione della stampa (fondamentale alla diffusione del messaggio di Lutero) e la recente rivoluzione digitale.
Olanda 2017 (55′)
Il documentario svela come la moderna struttura dell’informazione digitale non sia altro che una forma di propaganda antica, usata dallo stesso Lutero 500 anni fa. La Dieta di Worms del 1521 sancì la rottura tra Martin Lutero e la Chiesa cattolica romana. Dal 16 al 18 aprile di quell’anno, Lutero parlò davanti all’assemblea ma, anziché abiurare, difese le sue 95 tesi e la proposta di rinnovamento del cristianesimo, successivamente denominata riforma protestante. In occasione del cinquecentenario da tale evento,
Greenaway narra la vita e le opere di Lutero e lo sconvolgimento che egli provocò nella Chiesa e nelle sue istituzioni, attraverso un pensiero rivoluzionario ma ancora adesso oggetto di dibattito tra teologi. Rivedere il cattolicesimo alle sue fondamenta fu solamente il primo passo compiuto da Lutero, che avrebbe rivisitato alcuni concetti dottrinali fondamentali e rielaborato diverse leggi che regolano la struttura complessiva della confessione cristiana protestante.