Susan Morrow riceve il manoscritto intitolato Nocturnal Animals dal suo ex marito Edward Sheffield, con cui si era separata vent’anni prima, in cui sono raccontate le tragiche disavventure di Tony Hastings, un uomo in vacanza con la famiglia. Sentendosi chiamata in causa dal manoscritto, Susan sarà costretta a riflettere sul proprio passato e su alcuni lati oscuri della sua personalità. Alla seconda prova di cinema, lo stilista americano Tom Ford mantiene la predilezione per i toni drammatici e affonda ancora una volta il dito nelle piaghe delle solitudini e degli abbandoni. Un film potente che porta all’estremo la meta-narrazione con il vertiginoso ‘in&out’ da un libro che diviene nemesi per i protagonisti: la messinscena del romanzo attraversa gli stati d’animo, la malinconia di qualcosa che si è perduto, la sofferenza di una rottura, tutto quanto significa una scelta.
VENEZIA 2016 LEONE D’ARGENTO – GRAN PREMIO DELLA GIURIA